Come ogni anno, “Animali in Fiera” sostiene con forza progetti di solidarietà e associazioni che si propongono di diffondere buone cause e buone prassi sia per l’uomo sia per i nostri “amici a quattro zampe”.
In questa 10ª edizione, è un onore e un piacere potere sostenere il villaggio di Goru in Etiopia nel quale collabora quotidianamente ormai dal 2013, al fianco dei sacerdoti indiani dell’Ordine dell’Imitazione di Cristo, il missionario laico Paolo Caneva.
La Missione sostiene 150 famiglie che vivono del proprio lavoro agricolo e della solidarietà di tante persone e associazioni che, con le loro donazioni, consentono ai volontari di tenere in vita un asilo e una scuola elementare per 300 bambini del villaggio etiope.
I piccoli possono studiare grazie all’allevamento di galline e mucche da parte degli adulti e dalla vendita dei loro prodotti come uova e latte che arrivano le risorse per vivere, costruire le aule, dare ai bambini il materiale didattico, pagare gli insegnanti che, a Goru, svolgono la loro attività guadagnando 1.300 euro all’anno. In pratica 100 euro al mese.
“Animali in Fiera” vuole aiutare questa Missione e lo farà grazie a voi e ai volontari che sostengono Paolo Caneva nello stand presente in fiera. Non vi resta che conoscerli, ascoltare le loro storie e aiutarli!
Così come ha scelto di fare il Comitato di Forlì della Croce Rossa Italiana, presente con una propria squadra di operatori a supporto della missione.
Con il ricavato delle vostre offerte, portate direttamente a Goru, verranno acquistate nuove galline e nuove mucche per nutrire i ragazzi e per aiutare la scuola, giunta alla 4ª elementare, a dare vita a una 5ª sezione.
Anche grazie al vostro aiuto sarà possibile fare proseguire i bambini nel loro percorso di studio.
La pasta fresca “più fresca che c’è” la puoi gustare ad Animali in Fiera. Direttamente dall’aja contadina arrivano all’area Self-Service squisiti cappelletti e tortelli preparati dalle arzdore della Parrocchia dei Romiti e di Bastia di Ravenna e pronti per essere acquistati e gustati direttamente in fiera.
Prodotti realmente a Km 0, uova fresche di giornata, che contadini e allevatori del territorio mettono a disposizione di chi è abituato a deliziare il nostro palato alle più popolari Sagre della Romagna. Una tradizione antica e un cultura culinaria sana, naturale e ricca di gusto, dove sapienza e pazienza sono gli ingredienti non solo per fare ottima cucina, ma anche per creare comunità.
Per due giorni visitare la Fiera di Forlì e fermarsi a mangiare un piatto di pasta fresca, sarà come essere al centro di una gioiosa festa di paese.